Author Topic: Doudoune Moncler  (Read 173 times)

Offline xiaojiecll

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Doudoune Moncler
« on: October 16, 2013, 10:57:25 pm »
,Doudoune MonclerPARIGI - C'è chi ha studiato e chi,Doundoune Moncler, invece, ancora fatica. C'è chi si è messo subito d'impegno e chi, ancora oggi,Doundoune Moncler Femme, si mostra refrattario alla lingua. Il Paris Saint Germain è un coacervo di nazionalità,Moncler Pas Cher, dove non tutti hanno familiarità col francese. E' il caso di Zlatan Ibrahimovic, arrivato nell'estate 2012 ma capace di pronunciare le sue prime frasi nella lingua di Molière appena poche settimane fa, in occasione della sfida col Marsiglia. Tutti, però, stanno cominciando a masticare qualche parola: "è una questione di rispetto per il club, è necessario parlare francese anche se non è sempre facile, visto che molti di noi parlano in italiano o in portoghese", riconosce Maxwell.
Nell'inchiesta condotta da "Le Parisien", fra i più bravi c'è Salvatore Sirigu, che a sei mesi dal suo arrivo a Parigi era in grado di concedere le interviste in francese. "Ho cominciato a imparare grazie alla mia fidanzata: per sedurla dovevo conoscere il francese", ha ammesso il portiere. Qualche difficoltà per Maxwell, Alex, Pastore, Van der Wiel e Lucas. "Ora capisco la lingua meglio ma se non rilascio interviste in francese è perché ancora mi vergogno un po' all'idea di parlarlo male", ammette l'ex Palermo.
Anche Thiago Motta e Verratti si limitano all'essenziale, maluccio Lavezzi, Ibrahimovic e Thiago Silva che hanno cominciato a studiare in questa stagione nonostante siano arrivati già nell'estate 2012.   Il difensore confessa di aver fatto qualche progresso a livello di comprensione: "ho iniziato a prendere delle lezioni, è importante per me essendo capitano anche se per noi brasiliani è una lingua difficile". Del resto, rispetto ad Ancelotti, Laurent Blanc ha deciso di cambiare registro, imponendo a tutti gli stranieri di imparare rapidamente la lingua. E Cavani, tra gli ultimi arrivati, sembra ben disposto: "è una cosa che mi servirà anche per la mia vita e per la mia crescita personale, studierò molto ma mi ci vorranno almeno tre mesi".